La tavolozza del mare polinesiano

Quando si pensa ai colori del mare, viene spesso spontaneo pensare a quello più lontano da noi – la Polinesia, dove scoprire realmente le mille tonalità dell’acqua del mare, della sabbia, delle palme che sono certo tutte verdi, ma con quante sfumature! Dalla laguna al mare aperto, poi di nuovo in laguna e quindi in mare aperto, uno dei modi migliori per scoprire da vicino soprattutto gli aspetti tipicamente “balneari” è sicuramente navigare – ed ecco quindi la meraviglia di una settimana a bordo dell’Archipels, un catamarano confortevolissimo nonostante gli spazi limitati con cui saltare da un “motu” all’altro, da un’isola all’altra e da una laguna all’altra, godendo appieno degli elementi che rendono la Polinesia un incanto – sole, mare, luce e colori. Per non perdersi nulla, il viaggio proseguirà poi con qualche giorno di soggiorno su una delle isole più belle, suggestive, romantiche – Bora Bora e la sua magnifica laguna, secondo molti “la più bella al mondo”, alloggiando in camere da cui in ogni momento bearsi del fascino del luogo. Prima di rientrare una tappa a Papeete, la “città” polinesiana per eccellenza, sempre sul mare, sempre affacciata su spiagge bianchissime, ma anche sede di un interessante museo dedicato a Paul Gauguin, l’artista che più ha esaltato le caratteristiche delle isole e di un profumatissimo e gradevolissimo grande mercato dei fiori, da dove portare con sé il ricordo degli aromi del monoi, della vaniglia, dei tiaré … salutati dai “tiki”.