Un viaggio in Uzbekistan è un viaggio all'insegna di arte, storia e cultura ... in una natura inimmaginata; qui sono passate per secoli le vie carovaniere e qui sono rimaste alcune delle più suggestive città della Via della Seta. Qui si sono succeduti condottieri leggendari come Alessandro Magno, Gengis Khan, Tamerlano.....e da qui si sono diffuse molte antiche religioni delle più svariate fedi; qui il ritmo è sempre stato scandito dallo storico fiume Amu Darya, uno dei quattro fiumi che secondo una leggenda sarebbe sgorgato direttamente dal Paradiso ed ancora è in grado di trasportare chiunque lo segua con gli occhi indietro nel tempo! Il viaggio di Giacinta ed Andrea quindi li porterà dalla moderna capitale Tashkent, un affascinante mix di moderna e statica città sovietica attorno ad un piccolo centro di case ancora di fango che resistono stoicamente al passare del tempo, a visi tare Khiva, un museo all'aperto racchiuso da mura, quasi un miraggio in un paesaggio parecchio desertico, per raggiungere poi la mitica Bukhara, città considerata sacra e ricca di spettacolari mausolei, moschee e medrase (le antiche scuole coraniche), con la Labi Hauz, la piazza più amata con al centro una vasca d'acqua attorno alla quale a sera ci si riuniva - e riunisce, per sorseggiare un buon tè dopo aver attraversato i vicini bazar. Ed ecco infine Samarkanda, sicuramente la città più conosciuta, narrata in storie, canzoni e leggende tanto da renderla quasi un miraggio nella notte dei tempi - e non delude...anche se sicuramente ormai molto fagocitata dal nuovo corso della vita e della storia. Ma il Registan, con le sue tre straordinarie madrase che si fronteggiano una con l'altra gareggiando nelle mille tonalità di ceramiche blu, verdi, celesti; la grande Moschea, architettura al limite dell'umano, con dimensioni che erano oltre ogni aspettativa, il cimitero antico.....sono ancora siti dove è difficile restare indifferenti! BUON VIAGGIO A VOI!