Spunti di viaggio
Per chi ama l’arte, abbinare le città “must” del Giappone, ovvero Tokyo e Kyoto, a tappe interessantissime per i loro musei in particolare di arte moderna/contemporanea come Matsumoto, Kanazawa, Miho e soprattutto l’isola di Naoshima.
Per chi ama l’architettura, dedicare almeno quattro giorni a Tokyo, per poterne apprezzare i molti capolavori di architettura moderna; ma anche inserire almeno un castello tradizionale ed alcune piccole cittadine come Kurashiki oppure Obuse, oltre all’oramai assai nota regione rurale attorno a Shirakawa-go.
Per chi è interessato a vivere “esperienze emozionali” suggerita sicuramente una o più giornata in zone dove godere degli “onsen”, i bagni termali pubblici o privati, anche in località interessanti per altro come Beppu oppure Bessho Onsen; un pernottamento presso un monastero sul Monte Koya oppure nello Shikoku, dove potrebbe essere interessante anche un “mini-percorso” lungo il Pellegrinaggio degli 88 templi, molto sentito dai giapponesi; fare tappa nei punti considerati “bellezze nazionali” come Amanohashidate o Matsuyama; ascendere il Monte Fuji con le centinaia di fedeli locali.